
Studiare e apprendere in sicurezza all’Istituto Cartesio di Roma
Ospitiamo con enorme piacere un contributo inviatoci da Nazareno Padovani (RSPP dell’Istituto Cartesio).
L’istituto Cartesio riparte
Un passo decisamente importante e coraggioso per contrastare l’epidemia da COVID-19 è stata sicuramente la decisione di riaprire le scuole ed è stata una decisione presa soprattutto per il bene di studenti e studentesse, per non far perdere loro quel contesto di aggregamento necessario, quale può essere la classe. Si è deciso di riaprire le scuole nonostante la consapevolezza dei rischi che si possono correre ed è diventato necessario farlo in sicurezza, per ridurre al minimo ogni tipo di conseguenza gravosa legata alla pandemia.
L’importanza di rispettare le norme anti-Covid
Stessa situazione si sta affrontando all’interno dell’Istituto Paritario Cartesio di Roma. Tutto è ancora un’incognita, ma è davvero necessario prendere tutte le precauzioni possibili per dare la possibilità ai ragazzi di proseguire nel loro percorso. Sin dall’apertura, effettuatasi regolarmente il 14 settembre scorso, nell’edificio sono state adottate e fatte rispettare tutte le procedure previste dal CTS e dall’ISS, nonché dalle specifiche Ordinanze Regionali. Il Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP) dell’Istituto ha altresì adottato ulteriori procedure di prevenzione, protezione e monitoraggio, come per esempio la misurazione della temperatura all’ingresso e in ogni situazione di comparsa di sintomi, la partecipazione responsabile di tutto il personale al programma di Indagine di sieroprevalenza promosso dalla Regione e dalle ASL e la pianificazione di un programma di ulteriori test sierologici e antigenici rapidi periodici, al fine di effettuare uno screening costante ed efficace.
Le procedure giuste per entrare a scuola
La scuola, quindi, è partita tra mille dubbi e tante difficoltà ma complessivamente gli studenti, anche i più giovani, stanno dando prova di osservanza delle regole e di impegno nel rispettare il distanziamento indossando, se pur con qualche difficoltà, la mascherina quando si muovono fuori dal banco. L’organizzazione a riguardo dell’Istituto Cartesio prevede procedure precise prima di entrare, negli spazi comuni e in classe, affinché la scuola si trasformi in una sorta di fortino anti-Covid e perché il pericolo è più che altro all’esterno, dove sicuramente è più facile avere una attenzione minore. Per questo dentro la scuola docenti, personale Ata e alunni sono impegnati al massimo. Ci si aspetta che anche al di fuori della stessa le stesse regole siano rispettate responsabilmente anche e soprattutto con l’aiuto dei genitori.
Queste prime settimane trascorse dall’avvio dell’anno scolastico ci hanno insegnato che le procedure adottate funzionano e che la scuola, come tanti luoghi di lavoro controllati e dove vige l’applicazione di regole stringenti su utilizzo della mascherina, distanziamento e sanificazione, è luogo certamente più sicuro rispetto a tanti altri dove non esiste o non è possibile il controllo. Vedremo nei prossimi giorni e nelle prossime settimane se gli Istituti Scolastici, in quanto centro di aggregazione oltre che di educazione, saranno in grado di resistere ancora evitando di trasformarsi in focolaio e contenendo gli eventuali contagi o i casi isolati.
Nazareno Padovani
RSPP dell’Istituto Cartesio